Mausoleo sul lato destro di via Nomentana
Mausoleo d' Agrippa
Torraccio della Cecchina
Catacombe di S. Alessandro
Il Torraccio di Capobianco
Mausoleo di ponte Salario
Tombe del ciglione tufaceo di via Salaria
Mausoleo nei pressi della Torretta della Bufalotta
Necropoli a Bel Poggio
Il sepolcro a Cinquina
Mausoleo di via Amendola
Mausoleo di via Ferruccio Amendola
Percorrendo via delle Vigne Nuove verso via di Settebagni, all’interno del nuovo Piano di Zona “Casal Nei”, già dagli inizi del novecento furono individuati resti antichi attribuibili alla presenza di una tomba.
Nel 1984, in occasione dei saggi di scavo per la costruzione della nuova autorimessa dell’Azienda Tramvie e Autobus del Comune di Roma (non più realizzata), vennero rinvenuti i resti di una costruzione romana.
Successivamente la Soprintendenza Archeologica di Roma effettuò lo scavo che portò alla luce un mausoleo del tipo a torre.
La tomba, presumibilmente costruita su due o più piani, risale ad un periodo che va dal II al IV sec. d.C. e poggiava su fondazioni in blocchi di tufo.
La struttura era sorretta da quattro grossi pilastri tra i quali si aprivano quattro nicchie, tre delle quali ospitavano sarcofagi, mentre la quarta corrispondeva all’entrata.
La presenza di fosse realizzate successivamente testimonia la riutilizzazione del sito in epoche più recenti.