Via delle Vigne Nuove
L'itinerario Vigne Nuove - Bufalotta inizia da piazza Monte Gennaro, da dove oggi si dipartono le due antiche strade.
L'itinerario
Quartiere del Tufello . Lasciata piazza Monte Gennaro, percorrendo via delle Vigne Nuove ci si addentra nel quartiere Tufello, nel quale furono trasferiti i cittadini allontanati dal centro della città a causa degli sventramenti messi in atto dal regime fascista.
Resti della villa di Faonte . Alla fine di via Passo del Turchino, traversa di via delle Vigne Nuove, sono presenti i resti di una cisterna a due vani comunicanti, laddove nell'Ottocento erano stati evidenziati avanzi di una villa romana di grandi dimensioni.
Piano di Zona ‘Vigne Nuove’ . Proseguendo e guardando a sinistra è possibile osservare i tre corpi lineari alti e sottili, caratterizzati dalla sequenza delle grandi torri cilindriche dei vani scala del Piano di Zona 'Vigne Nuove'. Realizzato nel 1972, contemporaneo al Piano di Zona di 'Corviale' di M. Fiorentino, è stato incluso dal Nuovo Piano Regolatore Generale di Roma nella
‘Città Storica’ .
Piano di Zona ‘Val Melaina’ . Superato il viadotto G. Gronchi, la strada passa all'interno del Piano di Zona 'Val Melaina' realizzato nel 1978.
Nuovo Piano di Zona ‘Casal Nei’ . Subito dopo il Piano di Zona 'Val Melaina', sul lato sinistro della strada, è visibile il Piano di Zona 'Casal Nei' appena completato.
Resti del mausoleo di via Ferruccio Amendola . Su via delle Vigne Nuove, in prossimità di via Ferruccio Amendola, all'interno del nuovo Piano di Zona 'Casal Nei', sono ancora visibili i resti di un mausoleo del tipo a torre databile tra il II ed il IV sec. d.C.
Parco urbano delle Sabine . Proprio dietro i Piani di Zona 'Val Melaina' e 'Casal Nei' si inserisce un'area verde di ben 160 ettari: il parco urbano delle Sabine istituito il 13 agosto del 1997 dal Campidoglio.
Nuova Centralità Metropolitana ‘Bufalotta’ . Proseguendo, si possono osservare i cantieri per la realizzazione della Centralità Metropolitana 'Bufalotta'.
Resti di villa romana ,
sito denominato Redicicoli Del Bene e
casale medievale di Redicicoli . Lasciata via delle Vigne Nuove e prendendo via di Settebagni, dopo aver superato il breve tunnel d'attraversamento del GRA ed una curva obbligatoria a sinistra, è possibile osservare sul lato destro della strada, sopra un'altura, i resti di una villa romana di età imperiale. Il sito di una villa di epoca romana, denominato Redicicoli Del Bene, è stato portato alla luce nei pressi della traversa che da via di Settebagni porta al nuovo complesso di ville a schiera interno alla tenuta Redicicoli. Subito dopo, sempre sullo stesso lato della strada è possibile osservare i resti del Casale di Redicicoli: risalente all'XI secolo è stato uno dei più importanti casali della campagna romana.