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QUARTIERE DI SACCO PASTORE


Delimitato dal fiume Aniene, dalla linea ferroviaria, da via Bencivenga e da via Nomentana Nuova, è il primo quartiere del municipio che si incontra provenendo dal centro della città.
L’edificazione ebbe inizio a cavallo degli anni cinquanta, cui resta una curiosa testimonianza nel film “L’Onorevole Angelina” del 1947, interpretato da Anna Magnani. L’ambientazione si svolge tra la borgata Pietralata ed i primi palazzi in fase di costruzione sulla via Nomentana.
Nel 1929-35 in una cava nella tenuta di Saccopastore, allora di proprietà del Duca Mario Grazioli, furono rinvenuti due crani di tipo neandertaliano, attualmente conservati all’Università “La Sapienza” di Roma. Il sito del rinvenimento dei due fossili corrisponde a via Val di Fievole; ad oggi a ricordo della cava rimane soltanto il nome di una strada del quartiere. Intorno agli anni ‘50 il Piano Regolatore prevedeva la destinazione dell’area a parco pubblico, ma questa fu disattesa, in quanto prevalse la speculazione edilizia con la costruzione di abitazioni intensive di otto piani d’altezza, edificate da enti pubblici e da cooperative. Dell’ampio parco pubblico previsto rimane solo un’area verde a ridosso del Fiume Aniene, compresa nella più vasta riserva naturale della Valle dell’Aniene e recentemente attrezzata con percorsi pedonali, aree di sosta e segnaletica.
Notevole importanza ha acquistato per il quartiere la realizzazione della stazione Nomentana della Ferrovia Metropolitana FM1, che collega la zona con il resto della città e con l’aeroporto di Fiumicino. L’unico punto d’incontro del quartiere è il centro culturale “La Maggiolina”, affiancato recentemente dal centro sociale “Bencivenga 15”.

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