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QUARTIERE NUOVO SALARIO


Agli inizi degli anni ’60 fu costruito il Villaggio Angelici, dando inizio all’urbanizzazione dell’ampia area collinare, proseguita a macchia di leopardo con la costruzione del polo dell’università Gregoriana e dell’asse residenza - servizi lungo via Monte Cervialto. Successivamente furono eseguiti interventi omogenei e di significativo livello architettonico da enti pubblici e privati che il Nuovo Piano Regolatore definisce “Centralità Storiche”: il “Villaggio Alpi” di via Pienza, i due edifici a stecca lungo via Vaglia, il centro residenziale di via Filippo Gualtiero ed il complesso di case in linea ed a torre, con percorso pedonale e servizi interni, di via Monte Cervialto.
Da questi interventi si evince l’eterogeneità edilizia, che ritroviamo nelle realizzazioni successive. La mancanza di strutture socialmente e culturalmente unificanti è stata parzialmente soddisfatta dalla realizzazione della piazza di via E. Chiesa, facente parte del progetto “Cento Piazze” del Comune di Roma, unico intervento di questo genere nel nostro municipio. Altro punto di aggregazione è la chiesa di S. Maria della Speranza, notevole esempio di moderna architettura sacra.
Punto qualificante per i collegamenti pubblici è la stazione della FM1 “Nuovo Salario”, dotata di un ampio parcheggio di scambio.